L’attore Francesco Colella, che
domani sera sarà in scena nel teatro Comunale di Catanzaro con
lo spettacolo “Meno di Due”, ha incontrato gli ospiti della
comunità del Centro calabrese di solidarietà. L’incontro ha
rappresentato un momento per dialogare sulle ragioni che lo
hanno portato a sostenere il Centro.
“Non c’è occasione più bella per me – ha detto Colella – che
esercitare il mio lavoro o l’arte, al servizio della
solidarietà. Sembra che sia un gesto di generosità, ma non lo è,
e non lo dico per retorica, ma sono io che ricevo tantissimo da
questa esperienza. Questa sfida è una tappa del mio viaggio
sentimentale quindi è ovvio che io faccio soprattutto un regalo
a me stesso”.
L’attore, che nel corso dell’incontro ha parlato della
“profondità umana attraverso le parole di Shakespeare” ed ha
raccontato alcuni suoi momenti familiari, ha sottolineato come
“il teatro sia un luogo di aggregazione civile ed è ancora più
civile fare in modo che possa essere un luogo di persone che
vogliono solidarizzare tra di loro. E allo stesso tempo è
un’arte nata per rendere più sopportabile il dolore e raccontare
le nostre fragilità, le nostre gioie”.
La presidente del Centro calabrese di solidarietà, Isolina
Mantelli, ha illustrato le esigenze e gli obiettivi
dell’iniziativa. “L’idea – ha detto – é quella di poter
ripartire con gli orti che non possiamo più coltivare a causa
dell’invasione dei cinghiali di dimensioni stratosferiche.
Occorre trovare risorse economiche per poter recintare la
struttura e tenere fuori i cinghiali. Ma questo ha un costo
notevole per un piccolo centro come il nostro e stiamo chiedendo
aiuto”.
L’incasso dello spettacolo teatrale che Francesco Colella
porterà in scena al Comunale di Catanzaro sarà devoluto proprio
al Centro calabrese di solidarietà.
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Fonte www.ansa.it 2024-10-11 19:17:59