A sei anni da quel 20 di agosto
sono state ricordate a Civita, in provincia di Cosenza, le 10
vittime della tragedia del Raganello. La comunità del comune
arbereshe, l’amministrazione comunale e la Parrocchia “Santa
Maria Assunta”, hanno dato vita ad una celebrazione religiosa
nella chiesa parrocchiale “Santa Maria Assunta” officiata dal
vicario dell’Eparchia di Lungro, Papas Pietro Lanza, e dal
parroco, padre Remo Mosneag.
“Oggi è stata una giornata di ricordo, di meditazione, di
riflessione -ha detto il sindaco di Civita Alessandro Tocci –
così come ormai facciamo da più anni. Mi lego alle parole che,
nell’omelia, ha pronunciato il nostro vicario Pietro Lanza ‘oggi
è la giornata in cui si prega per loro e con loro, con le
vittime che non ci sono più, con i parenti delle vittime a cui
va il nostro più caloroso abbraccio’. Si tratta di un ricordo
indelebile. Questa triste pagina Civita non la dimenticherà mai,
naturalmente non possiamo nemmeno dimenticare che sono sei anni
ormai che le Gole del Raganello, una delle forme di attrazione
turistiche di sostentamento economico della comunità civitese,
sono chiuse per cui il danno alla comunità civitese è evidente”.
“Siamo stati dimenticati – ha aggiunto Tocci, oggi come
allora alla guida del Comune – da tutti e da tutto: si facciano
l’esame di coscienza quei personaggi che vennero a Civita e
dissero che sarebbero stati perennemente vicini alla comunità.
Io non li ho più visti, posso soltanto dire che l’unico appoggio
l’ho avuto all’epoca dalla compianta presidente Santelli e oggi
l’ho avuto dal presidente Occhiuto dall’assessore Gallo questo
lo posso dire. Vorrei ricordare, sostenendo che oggi forse è la
giornata meno opportuna, che quello però che è successo a Civita
è veramente assurdo. Casi analoghi hanno avuto trattamento
diverso. Adesso stiamo operando di concerto con la Regione
Calabria per la messa in sicurezza. Stiamo progettando un’idea
che serve a tutelare l’esterno delle gole e mettere di sicurezza
con radar, pluviometri, videosorveglianza tutto quello che è
l’esterno. Noi siamo pronti a ripartire in sicurezza per quanto
riguarda esclusivamente il mio territorio. Oggi pensiamo alle
vittime da domani – ha detto ancora Tocci – ci rimetteremo in
campo con il mio ufficio tecnico con l’amministrazione per
conseguire un risultato che è quello della riapertura delle gole
del Raganello”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte www.ansa.it 2024-08-20 13:41:37