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I carabinieri di Cittanova
hanno arrestato un 38enne di nazionalità nigeriana per
maltrattamenti in famiglia. Un episodio che ha portato alla luce
10 anni di violenze e minacce subite dalla convivente, anche
alla presenza dei figli minorenni, e iniziate quando la coppia
non si era ancora trasferita in Italia.

   
I fatti risalgono al giugno scorso, quando al Numero unico di
emergenza 112 è giunta una telefonata del personale del Centro
Sai (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Cittanova che
segnalava un’aggressione in atto ai danni di una loro assistita.

   
In particolare la donna aveva chiesto aiuto perché il convivente
la stava assalendo, impedendole di uscire di casa. Circostanze
effettivamente riscontrate dei carabinieri intervenuti sul
posto.

   
Subito è stato attivato il Codice rosso e grazie
all’affiatata collaborazione fra i carabinieri e il personale
dello Sportello antiviolenza di Taurianova, gli investigatori –
coordinati dal procuratore di Palmi Emanuele Crescenti e dal
sostituto procuratore Veronica Origlio – hanno ricostruito 10
anni di vessazioni e violenze fisiche patite dalla donna, che
mai prima aveva trovato la forza di denunciare. Trovando il
coraggio e pensando al futuro dei suoi figli minorenni, spesso
spettatori delle aggressioni, la vittima ha raccontato di come,
nel tempo, anche banali situazioni di convivenza erano diventate
un vero e proprio calvario, con il compagno che, abusando di
sostanze alcoliche e stupefacenti, era pronto ad alzare le mani
e ad offenderla.

   
A spingere la donna alla denuncia è stato un litigio
scaturito dalla richiesta di ricevere del denaro per poter
provvedere al sostentamento dei figli. Alla richiesta l’indagato
ha risposto aggredendola e dicendole che se aveva bisogno di
soldi l’avrebbe costretta a prostituirsi.

   
Alla luce degli elementi raccolti, il Gip di Palmi ha emesso
un’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari, ritenuta
l’unica misura possa assicurare che l’indagato – subito
raggiunto da divieto di avvicinamento alla persona offesa – non
rappresenti più un pericolo per l’ex compagna.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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Fonte www.ansa.it 2024-08-07 14:28:36

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