Una piromane di 68 anni è stata
arrestata in flagranza di reato dai carabinieri della Compagnia
di Rende per incendio boschivo dopo che aveva appiccato il fuoco
vicino ad un bosco. La donna è stata bloccata grazie
all’intervento di un carabiniere in servizio a Luzzi che, libero
dal servizio, ha assistito alla scena.
Il militare ha notato la donna che, dopo essersi assicurata
di non essere vista da nessuno, con un accendino ha dato fuoco a
delle sterpaglie in zona San Leo di Luzzi, adiacente ad un
canneto, per poi allontanarsi frettolosamente a piedi. Una volta
allertata la Centrale operativa del Comando provinciale di
Cosenza per chiedere l’intervento dei Vigili del fuoco, il
carabiniere è riuscito a fermare la donna. Poco dopo sul posto
sono giunti in supporto i carabinieri della Stazione di Luzzi
che hanno proceduto all’identificazione della piromane e al
recupero dell’accendino, trovato nel marsupio della donna.
Le fiamme hanno subito attecchito il vicino canneto secco.
Grazie all’immediato intervento dei Vigili del fuoco di Rende le
fiamme sono state circoscritte e delimitate mentre avevano già
raggiunto la prospicente macchia mediterranea danneggiando
un’area verde di circa 3.000 metri quadrati e che, se non
domate, avrebbero potuto raggiungere frutteti, terreni
coltivati, querceti e anche abitazioni.
La donna, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stata
sottoposta agli arresti domiciliari in attesa del rito
direttissimo.
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Fonte www.ansa.it 2024-08-07 07:33:18