Avrebbe picchiato,
colpendola calci e pugni alla schiena e alle gambe, la propria
sorella che, dopo essere riuscita a rifugiarsi nel bagno di
casa, si è rivolta ai carabinieri: un quarantenne di Petilia
Policastro è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa
di maltrattamenti contro familiari o conviventi.
I militari sono intervenuti a seguito di una telefonata
giunta alla Centrale operativa della Compagnia di Petilia
Policastro con la quale la donna, in stato di agitazione,
richiedeva l’intervento nell’abitazione del fratello. Giunti sul
posto, i carabinieri hanno trovato l’uomo in preda ad un forte
stato di alterazione che continuava a insultare la congiunta.
Dai primi accertamenti, avviati con il coordinamento della
Procura della Repubblica di Crotone, è emerso un quadro
familiare fatto di violenze, minacce ed insulti posti in essere
dall’arrestato nei confronti della sorella e culminati
nell’ultimo episodio che ha portato all’arresto del quarantenne.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte www.ansa.it 2024-07-09 09:44:15