La cicogna nera nidifica nella
Riserva Naturale del Vergari. Una coppia di esemplari del
volatile, che ha proporzioni leggermente più piccole rispetto a
quella bianca e un’apertura alare di 2 metri, è stata avvistata
durante un’escursione nell’oasi naturalistica situata nella
parte occidentale del Marchesato crotonese nel territorio di
Mesoraca. A notare la presenza della specie protetta, in un sito
di nidificazione all’interno dell’alveo fluviale della Riserva,
sono stati il direttore e il coordinatore scientifico della
Riserva, rispettivamente l’architetto Emiliano Cistaro e
l’etnobotanico Carmine Lupia. Sul posto è intervenuto anche il
vicepresidente della Società ornitologica italiana Gianluca
Congi che ha censito il sito e fotografato gli esemplari
avvistati.
“Per tutti noi – ha detto Cistaro – è una giornata storica.
Sapere che nel nostro territorio vive la cicogna nera, una
specie rara con soli 36 coppie nidificanti in tutt’Italia, ci
riempie di orgoglio e, al contempo, di responsabilità. La sua
presenza – ha aggiunto – è anche testimonianza del pregio
naturalistico della Riserva che, attraversata da due fiumi (il
Vergari e il Reazio), propone 29 chilometri di sentieri tra
cascate ricche d’acqua, le falde orientali del monte
Femminamorta e ricchezze ambientali racchiuse in 220 ettari”.
“Si tratta – ha detto Lupia – di due esemplari straordinari,
per bellezza e importanza, a cui adesso occorrerà prestare molta
attenzione. Non solo perché si tratta di una specie
particolarmente protetta dalle leggi italiane e da convenzioni
internazionali, ma soprattutto perché la loro presenza, che si
aggiunge ad altre coppie già stanziali in Sila, è la riprova
dell’imponente patrimonio di natura e cultura che vanta la
Calabria e che ha bisogno di essere maggiormente apprezzato,
sia per la sua salvaguardia che per la capacità di generare
sviluppo sostenibile”.
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Fonte www.ansa.it 2024-06-07 12:56:12