Il Comune di Nicotera non sarà
sciolto per mafia. Lo ha detto il sindaco del centro del
Vibonese, Pino Marasco, che ha dato notizia della comunicazione
ricevuta dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, con cui è
stato reso noto l’esito dell’accesso antimafia che era stato
avviato nello scorso mese di ottobre secondo il quale l’attività
del Comune non ha subito alcun condizionamento da parte della
criminalità organizzata.
L’accesso era stato disposto dal ministro Piantedosi, su
richiesta del prefetto di Vibo Valentia, Paolo Giovanni Grieco.
“Sono felice, commosso ed orgoglioso – ha detto il sindaco
Marasco – di rendere noto che, con decreto del Ministero
dell’Interno, ci è stato comunicato che l’Amministrazione
comunale di Nicotera, durante il mio mandato, non ha subito
alcun condizionamento mafioso. Nicotera è pulita”.
“Nel decreto – ha riferito ancora il primo cittadino – si
afferma che ‘non sono compiutamente emersi nei confronti
dell’amministrazione comunale gli elementi concreti, univoci e
rilevanti, previsti dalla normativa in materia, idonei
all’adozione del provvedimento dissolutorio’, vale a dire a
decretare lo scioglimento degli organi elettivi a causa di
condizionamenti della criminalità organizzata nella gestione
dell’ente locale”.
A Nicotera, a seguito del mancato scioglimento, si potranno così
svolgere regolarmente, l’8 e il 9 giugno, le elezioni comunali
per le quali é in campo una sola lista capeggiata dal sindaco
uscente.
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Fonte www.ansa.it 2024-05-30 09:04:40