Sette ultras del Crotone sono
stati denunciatI in stato di libertà dalla Digos per
l’aggressione compiuta ai danni di otto giocatori della squadra
di calcio – tre dei quali erano in compagnia delle compagne –
avvenuta l’8 aprile scorso.
In quella occasione, i calciatori del Crotone stavano
trascorrendo un momento di relax in una delle calette che si
trovano nelle immediate vicinanze del parco archeologico di Capo
Colonna. Mentre erano al mare, erano stati raggiunti da alcuni
ultras i quali, prima hanno lanciato al loro indirizzo dei
sassi, quindi li avevano minacciati e percossi con delle mazze,
intimandogli poi di lasciare immediatamente la spiaggia, a causa
dei risultati negativi dalla squadra. I giocatori avevano quindi
lasciato velocemente la spiaggia tornando alle loro auto.
Le vittime non hanno presentato formale denuncia di quanto
accaduto, probabilmente per il timore di subìre ulteriori
aggressioni, ma gli investigatori della Digos hanno proceduto
ugualmente ad una attività investigativa per individuare gli
autori della “spedizione punitiva”.
Le indagini hanno portato all’identificazione di sette
persone appartenenti, secondo gli investigatori, al nocciolo
duro della tifoseria crotonese, che sono state denunciate in
stato di libertà alla Procura della Repubblica per violenza
privata aggravata, commessa in concorso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte www.ansa.it 2024-05-28 11:26:11