“Nel cuore della piana di Gioia
Tauro, luogo di bellezze e contraddizioni, l’entusiasmo
intellettuale di Taurianova ha costruito una promessa di
rinascita e di riscatto”. Con queste parole il presidente del
Cepell Adriano Monti-Buzzetti ha aperto il 2 maggio a Villa
Zerbi la presentazione di Taurianova Capitale Italiana del Libro
2024, riconoscimento fortemente voluto dal Ministro della
Cultura Gennaro Sangiuliano. In video collegamento Monti
Buzzetti ha anche sottolineato: “Le sue antiche memorie greche,
osche, bizantine e normanne, così come il ricordo più prossimo
di concittadini eminenti quali il latinista Francesco Sofia
Alessio e il filosofo Antonio Renda, costituiscono l’ideale
retaggio storico che alimenta il fervore creativo di
municipalità, associazioni e privati in un promettente
laboratorio di welfare culturale”.
Il progetto ‘La Citta della Cultura’, premiato dal Cepell, si
propone di coinvolgere e sensibilizzare la comunità locale sui
temi della lettura e dell’approfondimento culturale, restituendo
vita alla biblioteca comunale Antonio Renda e al suo
ricchissimo patrimonio di oltre 20mila volumi, per far sì che
diventi un attrattivo polo culturale nonché volano di crescita
per l’intera comunità. Ad alcune manifestazioni storicizzate,
come Taurianova Legge e Taurianoir, si aggiungeranno nuove
offerte culturali in un crocevia di idee, visioni e
contaminazioni tra linguaggi artistici diversi. Questo anche
grazie al gemellaggio con tre eventi che negli anni hanno
contribuito a promuovere l’immagine della città: l’Infiorata, il
Concorso Internazionale dei Madonnari e Villaggio Sud Agrifest.
Particolare attenzione sarà rivolta ai soggetti fragili, ai
giovani, agli istituti scolastici e alle agenzie educative in
generale, per contrastare il fenomeno della povertà educativa
che troppo spesso è la piaga di alcune aree del Sud. Il progetto
si sviluppa anche su altri fronti: il Patto Locale per la
Lettura che oggi conta 35 firmatari tra enti pubblici e privati,
associazioni culturali, istituzioni scolastiche e altre realtà
del territorio.
Taurianova Capitale Italiana del Libro 2024 è inoltre promotore
e capofila di una nuova iniziativa: l’istituzione di un ‘Borgo
Culturale Diffuso’, una rete collaborativa che trasforma ogni
borgo in una tappa di un viaggio culturale immersivo.
Alla conferenza inaugurale erano presenti il presidente della
Commissione Capitale del Libro del Ministero della Cultura
Pierfranco Bruni; Giusi Princi, vicepresidente della Regione
Calabria; Carmelo Versace, vicesindaco della Città Metropolitana
di Reggio Calabria; Rocco Biasi, sindaco di Taurianova; Maria
Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore
artistico di ‘Taurianova Capitale del Libro’ e il Maestro Cesare
Berlingeri, la cui opera artistica ha ispirato e accompagna le
grafiche e il logo della Capitale Italiana del Libro 2024,
moderati dal giornalista e condirettore artistico di ‘Taurianova
Capitale del Libro’ Piero Muscari.
“Vogliamo riscattare il passato, per tracciare insieme una via
verso il futuro affidandoci al potere della Cultura, l’unico in
grado di elevarci” ha detto il sindaco Biasi ricordando che
questo piccolo centro del sud della Calabria conta 15 mila
abitanti. “Taurianova Capitale del Libro d’Italia è un traguardo
ma anche l’inizio di un progetto ambizioso ideato e portato
avanti in questi ultimi anni” ha spiegato l’assessore Maria
Fedele.
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Fonte www.ansa.it 2024-05-02 18:18:59