E’ arrivata anche nella Sala del
Tricolore della Prefettura di Catanzaro, dove si è svolta la
cerimonia di consegna dei diplomi e delle decorazioni delle
“Stelle al merito del lavoro” ai neo Maestri del lavoro
calabresi, l’eco delle parole , sulla centralità del lavoro e
sul dramma delle ‘morti bianche’, pronunciate ieri a
Castrovillari dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella,
in occasione della visita a due aziende del sistema distretto
agroalimentare a Mongrassano e nella città del Pollino. Alla
cerimonia che si è svolta alla presenza del sottosegretario
all’Interno Wanda Ferro, che ha evidenziato i contenuti
dell’intervento del Capo dello Stato, hanno partecipato il
prefetto del capoluogo calabrese Enrico Ricci, il direttore
dell’Ispettorato regionale del lavoro dell’area metropolitana di
Reggio Calabria Massimiliano Mura e il Console regionale dei
Maestri del lavoro Francesco Saverio Capria. Presenti, assieme
ai destinatari del titolo, anche il sindaco di Catanzaro Nicola
Fiorita e i primi cittadini dei comuni di residenza degli
insigniti.
La tradizionale cerimonia di consegna degli attestati è
stata inframmezzata dagli intervalli canori offerti dal coro
“Arcobaleno” formato dagli alunni dell’Istituto comprensivo
Casalinuovo di Catanzaro.
“Oggi è una giornata importante – ha detto il
sottosegretario Ferro – che mi vede ancora una volta presente
qui all’interno del Palazzo del Governo di Catanzaro nel
riconoscimento a tanti uomini e donne che hanno lavorato, che
hanno saputo attraverso la morale, l’etica, la professionalità,
la formazione, la volontà di coniugare anche un lavoro di
squadra con un’occupazione stabile, cosa che diventa sempre più
complicata, la possibilità di tramandare ai giovani quello che
deve essere un insegnamento importante e formativo. L’augurio
più grande a tutti questi uomini e donne che oggi vedono nei
propri congiunti un momento di grande orgoglio di grande
felicitazione – ha aggiunto Ferro – è di avere un percorso
familiare ricco di soddisfazioni come è stato nel loro ambito
lavorativo”.
“Consegniamo queste prestigiosissime onorificenze – ha detto
il prefetto Ricci – le Stelle al merito del lavoro a cittadini
calabresi che hanno bene operato nella loro attività lavorativa
diventando delle eccellenze nel mondo del lavoro”. Il prefetto
del capoluogo ha poi richiamato il senso di quanto espresso dal
presidente Mattarella nella sua visita calabrese. “Il Capo dello
Stato – aggiunto – ha sottolineato la centralità del lavoro
nella Costituzione della nostra Repubblica e ha rimarcato anche
gli aspetti positivi dell’aumento del tasso di occupazione. Il
presidente ha posto l’accento anche su tutto quello che c’è
ancora da fare e ha messo in rilievo come sia inaccettabile il
dato sugli infortuni sul lavoro. Una sola vittima è una
tragedia, ma 1000 morti all’anno – ha concluso Ricci –
effettivamente rappresentano un qualcosa che pesa su tutti noi”.
Ventiquattro dei 26 dei nuovi Maestri del Lavoro calabresi
“distintisi in ambito lavorativo per perizia, laboriosita’,
condotta morale e requisiti di anzianita’ hanno ricevuto
l’onorificenza nella cerimonia di Catanzaro. Due di loro, invece
riceveranno il titolo al Quirinale direttamente dalle mani dal
Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
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Fonte www.ansa.it 2024-05-01 12:07:06