“Questa mia visita serve a
conservare, rafforzare e far crescere l’amicizia che già esiste
tra i due Paesi. Rapporti eccellenti, politici e economici, che
devono continuare a essere tali e devono intensificarsi negli
anni avvenire. Sono qui ovviamente anche per incontrare la
comunità arbëresh”. A dichiararlo è stato il presidente della
Repubblica d’Albania Bajran Begaj che oggi pomeriggio è stato in
visita a Civita nella prima di una quattro giorni di visite in
Calabria.
A Civita è stato accolto dal sindaco Alessandro Tocci,
dall’intera amministrazione, dalla comunità civitese e da alcune
donne che indossavano il vestito tradizionale albanese che,
hanno intonato alcuni canti albanesi. Subito dopo, accompagnato
dal sindaco, Begaj si è recato nella chiesa madre. Dopo aver
visitato il museo Etnico arberesh, il presidente albanese ha
incontrato la comunità nell’aula consiliare.
“Io penso che i rapporti tra Italia e l’Albania hanno delle
radici profonde – ha affermato -. Questa amicizia la rinforzano
gli albanesi arrivati in Italia dopo gli anni ’90 e gli arberesh
che sono arrivati qui circa 600 anni fa. E’ ovvio che i buoni
rapporti politici portano anche ottimi rapporti economici,
sociali e in tutti i campi. L’Italia occupa il primo posto come
partner commerciale d’Albania. Noi vogliamo considerare non solo
i rapporti politici ed economici ma anche altri interessi che
presentano un interesse reciproco quali turismo, agricoltura,
energia rinnovabile”.
“Come governo regionale – ha sostenuto l’assessore regionale
alla minoranze etniche Gianluca Gallo – in questo breve scorcio
di legislatura, abbiamo rilanciato fortemente i rapporti tra la
Calabria e la comunità albanese perché riteniamo che questo
racconto straordinario non solo di tolleranza, ma anche di
inclusione in un pianeta ancora nel quale ci sono conflitti e
si versa sangue di innocenti, sia un racconto straordinario in
questa Calabria meravigliosa. Noi tutto questo lo vogliamo
raccontare tutelando ma anche valorizzando e attualizzando i
rapporti fra l’Albania e la Calabria”.
In mattinata Begaj, in visita privata, è stato accolto nella
diocesi di Rossano Cariati dal vescovo mons. Maurizio Aloise.
Begaj, impegnato in una tornata di visite tra le comunità
arbëreshe organizzata e coordinata dalla Fondazione Arbëreshe di
Calabria, aveva espresso il desiderio di poter assistere ad una
visita guidata del Codex Purpureus Rossanensis, collegato per
unicità e bellezza all’altrettanto famoso Codex Purpureus
Beratinus custodito nell’Archivio di Stato albanese.
Nel corso del suo soggiorno in Calabria, venerdì 3 maggio, a
Pallagorio (Crotone) il presidente albanese parteciperà alle
celebrazioni per il centenario di Anselmo Lorecchio, ritenuto
una delle maggiori personalità che ha ispirato la rivoluzione
che ha portato all’indipendenza albanese. Alla manifestazione è
annunciata anche la presenza del ministro degli Esteri Antonio
Tajani oltre a autorità delle repubbliche del Kosovo, della
Macedonia del Nord e del Montenegro.
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Fonte www.ansa.it 2024-04-30 19:42:06