“Catanzaro si candida, fin
d’ora, al titolo di Capitale italiana dell’arte contemporanea
2025. Non appena il Ministero della cultura adotterà il bando
annunciato dal ministro Sangiuliano, presenteremo la nostra
candidatura, sfoderando tre assi nella manica: la Città di Mimmo
Rotella, che dell’arte contemporanea è stato uno dei
protagonisti indiscussi sulla scena mondiale, il Parco
internazionale della scultura – il museo a cielo aperto del
Parco della Biodiversità così ricco di opere contemporanea – e
la presenza di una prestigiosa Accademia delle Belle Arti”. E’
quanto afferma, in una nota, il sindaco di Catanzaro Nicola
Fiorita.
“Non sarà facile salire sul podio, perché ci saranno altre
candidature autorevoli – aggiunge Fiorita – ma credo che
Catanzaro meriti questo riconoscimento che porterebbe non solo
onore e gloria, ma anche sostanziosi finanziamenti economici da
parte del Ministero. Abbiamo già avviato interlocuzioni con la
Provincia, l’Accademia di Belle Arti e la Fondazione Rotella,
con cui ci metteremo subito al lavoro per predisporre un
progetto serio che possa portare all’attribuzione del titolo.
Punteremo ovviamente sulla figura del maestro Rotella, esponente
di movimenti artistici internazionali come i Nouveaux réalistes,
la Mec-art e i suoi celebri décollages”.
“Sarà notevole – sottolinea il sindaco del capoluogo
calabrese – l’apporto del Parco Internazionale della Scultura,
intuizione di Michele Traversa, che propone opere di artisti del
calibro di Tony Cragg, Mimmo Paladino, Jan Fabre, Michelangelo
Pistoletto, Daniel Buren e tanti altri ancora. Ma penseremo
anche ad un’idea originale per realizzare una grande ‘residenza’
in grado di ospitare artisti da tutto il mondo, privilegio che
il Ministero assegnerà alla città vincente. Attendiamo la
pubblicazione del bando e poi ci tufferemo in questa bella ed
esaltante avventura”.
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Fonte www.ansa.it 2024-04-19 11:57:03