Il Comune di Gioia Tauro ha
conferito la cittadinanza onoraria al Corpo della Guardia di
finanza. Nel corso della cerimonia è stata anche scoperta la
targa di una via della città intitolata alle “Fiamme gialle”.
Alla cerimonia hanno preso parte, oltre al comandante
interregionale dell’Italia Sud Occidentale, generale di corpo
d’armata Rosario Lorusso ed al comandante regionale Calabria,
generale di divisione Gianluigi D’Alfonso, la prefetta di Reggio
Calabria Clara Vaccaro e le più alte autorità civili e militari
della provincia insieme ad alcune scolaresche gioiesi. Dopo la
resa degli onori al comandante interregionale e l’alza bandiera,
l’Inno Nazionale è stato eseguito dall’Orchestra composta dai
giovani alunni dell’Istituto comprensivo “Francesco Pentimalli”
di Gioia Tauro.
Il sindaco Aldo Alessio ha quindi consegnato una pergamena
commemorativa dell’evento al generale Lorusso. L’alto ufficiale
ha ringraziato per i riconoscimenti conferiti al Corpo, “a
testimonianza del profondo legame con la città”, sottolineandone
la maggiore importanza, perché tributati nell’anno in cui il
Corpo celebra i 250 anni dalla sua fondazione. Inoltre ha
rivolto un particolare omaggio, per l’impegno dimostrato, agli
alunni degli istituti primari e secondari coinvolti nell’evento
con la partecipazione ad un concorso letterario ed artistico,
“espressione chiara di sensibilità verso il tema della
legalità”, e all’Orchestra composta dai giovani dell’Istituto
Pentimalli.
Il generale D’Alfonso, poi, ha donato alla biblioteca
comunale di Gioia Tauro il libro di Annamaria Frustaci,
sostituto procuratore alla Dda di Catanzaro, dal titolo “La
ragazza che sognava di sconfiggere la mafia”. Sono stati inoltre
consegnati oggetti ricordo celebrativi del 250mo Anniversario di
Fondazione del Corpo alla prefetta di Reggio, al sindaco di
Gioia Tauro ed agli alunni delle scuole presenti.
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Fonte www.ansa.it 2024-03-26 18:58:31