Un team di scienziati ha dimostrato che si può eliminare completamente ogni traccia del virus Hiv dalle cellule infette utilizzando le ‘forbici molecolari’, l’editing genetico Crispr-Cas. Il potenziale dell’utilizzo di questa tecnologia è stato sondato su colture cellulari in laboratorio in uno studio presentato in anticipo al Congresso europeo di microbiologia clinica e malattie infettive (Eccmid 2024, in programma dal 27 al 30 aprile a Barcellona), da ricercatori dei Paesi Bassi. Gli esperti puntualizzano che si tratta di risultati preliminari “molto incoraggianti”, ma c’è un lungo lavoro da fare per trasformare questa in una cura per l’Hiv.
Tagliare l’Hiv dalle cellule infette
Si conferma la validità dell’approccio che prevede di ‘tagliare’ il Dna dell’Hiv dalle cellule infette e questo lavoro, spiegano gli esperti, alimenta le speranze di un trattamento che elimini l’infezione. E’ un “passo avanti significativo” nella ricerca di questa cura, viene evidenziato. Gli studi sono stati condotti da Elena Herrera-Carrillo e dal suo gruppo (composto dai ricercatori Yuanling Bao, Zhenghao Yu e Pascal Kroon) all’University Medical Center di Amsterdam. La tecnologia di editing genetico Crispr-Cas è un metodo che ha rivoluzionato la biologia molecolare: consente alterazioni precise ai genomi degli organismi viventi. Una tecnica che ha fruttato il premio Nobel per la Chimica 2020 ai suoi inventori, Jennifer Doudna ed Emmanuelle Charpentier.
Con queste forbici molecolari gli scienziati possono individuare e modificare con precisione dei segmenti specifici del codice genetico di un organismo. Crispr-Cas taglia il Dna in punti precisi con l’aiuto dell’Rna guida (gRna). Questa azione facilita la cancellazione di geni indesiderati o l’introduzione di nuovo materiale genetico nelle cellule di un organismo, aprendo la strada a terapie avanzate. Tutto questo può aiutare in una delle sfide più complesse nel…
Fonte www.adnkronos.com 2024-03-20 05:50:03