“Noi estranei
all’inchiesta. È un caso di omonimia”. È quanto scrive, in una
nota, la “Crucitti Group Srl”, una ditta edile di Palmi che ha a
che vedere con l’operazione dei carabinieri che, stamattina,
nell’ambito di un’indagine relativa a uno scarico illecito di
rifiuti speciali nel torrente “Valanidi” hanno sequestrato
l’intero patrimonio aziendale della “Crucitti Group Srl” di
Reggio Calabria.
L’azienda omonima di Palmi, in un comunicato, sottolinea la
propria “completa estraneità ai fatti oggetto di reato”. La
società afferma che “l’indagine condotta dai carabinieri, sotto
il coordinamento della Dda di Reggio Calabria, che merita il
nostro plauso, sul disastro ambientale causato dall’impresa
‘Crucitti Group Srl’, non ci riguarda. La confusione nasce da un
caso di omonimia. La nostra azienda, specializzata nella
produzione di calcestruzzo, non è coinvolta assolutamente nella
vicenda ed il caso di omonimia ha causato alcune incomprensioni,
danneggiando la nostra reputazione”.
“Condanniamo fermamente queste pratiche illegali – proseguono
i responsabili della ditta edile – che, oltre a provocare danni
irreversibili all’ambiente, danneggiano le imprese che operano
nel rispetto della legge”.
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Fonte www.ansa.it 2024-02-10 17:37:29