La prima sezione penale della
Corte di Cassazione ha rigettato senza rinvio il ricorso
presentato per Marco Gallo, di 38 anni, confermando la sua
condanna all’ergastolo per l’omicidio del dipendente delle
Ferrovie della Calabria Gregorio Mezzatesta, avvenuto a
Catanzaro il 24 giugno del 2017.
Mezzatesta fu ucciso con un colpo di pistola alla testa
mentre si trovava in auto insieme ad un collega. L’omicida,
difeso dall’avvocato Francesco Siclari, è stato condannato anche
a risarcire la moglie e le figlie della vittima, costituitesi
parte civile nel processo e rappresentate dall’avvocato Enzo
Galeota.
Si tratta della seconda condanna al carcere a vita che viene
comminata a Gallo, che sarebbe stato un killer a pagamento. Il
trentottenne ha subito la stessa pena, infatti, per l’omicidio
del fruttivendolo Francesco Berlingieri, di 57 anni, avvenuto a
Lamezia Terme nel 2017.
Gallo é stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’assise
di Catanzaro anche per l’omicidio dell’avvocato Francesco
Pagliuso, di 43 anni, ucciso a Lamezia Terme la sera del 9
agosto del 2016. Per quest’ultimo omicidio che sarebbe stato
eseguito da Gallo è in corso il processo d’appello.
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Fonte www.ansa.it 2024-01-30 20:30:14