Siamo alla fine del Covid? “Ormai siamo fuori dalla fase critica, ha circolato tanto e abbiamo una buona immunità nella popolazione. Il trend della discesa dei parametri credo che continuerà. E’ chiaro che rimarrà come rumore di fondo. Ci sono ancora tanti decessi, ma l’impatto maggiore della malattia si avrà d’inverno”. Così all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), commenta i dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia Iss-ministero della Salute.
“L’espressione che ripeto spesso è quest’anno non è il Covid che è diventata una influenza, ma quest’ultima che è diventata ‘cattiva’ come il Covid”, precisa Andreoni. “Si deve capire che l’unica strada è la vaccinazione, mentre ad oggi – sottolinea – abbiamo vaccinato solo il 10% dei soggetti che avrebbero dovuto immunizzarsi”.
Ciccozzi: “Siamo in fase endemica, virus non sparirà ma non è più quello ‘cattivo’ del 2020”
Per Covid “siamo nella fase endemica e il virus non andrà via, ma non è quel virus ‘cattivo’ che abbiamo conosciuto nel 2020-2021. Vuol dire che anche se rialzerà la testa, sarà come avere una brace sempre viva che se viene messo un legnetto si riattiva una fiamma. Potrebbe rialzare la testa, ma con piccole ondate di positività che andando avanti nel tempo e saranno sempre inferiori rispetto all’anno prima. Il tutto molto gestibile. Certo, in inverno la musica cambia perché abbiamo altri virus respiratori e si parla di ‘cocktail’ di virus dove c’è anche Covid”. Così all’Adnkronos Salute Massimo Ciccozzi, responsabile dell’Unità di Statistica medica ed epidemiologia della Facoltà di Medicina e chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, commenta i dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia Iss-ministero della Salute.
Bassetti: “Dopo 4 anni Covid sconfitto”
“Il Covid è ampiamente ai titoli di coda e il paradosso è che…
Fonte www.adnkronos.com 2024-01-26 10:55:00