Un calendario bilingue
(greco-latino) con estensione alle minoranze linguistiche della
Calabria. A realizzarlo sono stati gli studenti del Liceo
classico-artistico “Francesco Fiorentino” di Lamezia Terme,
diretto da Nicolantonio Cutili.
A sottolinearne le finalità è Francesco Polopoli, docente di
latino e greco del calendario bilingue ed ideatore del progetto,
secondo il quale “la lingua racchiude in sé la maggior parte
della storia di una comunità: perderne le parole significa
creare vuoti nella narrazione collettiva di un popolo”. Quindi,
evidenzia il “lavoro scolastico come spazio inclusivo di tutela
e promozione del patrimonio storico-culturale del proprio Paese.
Nella fattispecie, l’annuario prodotto, in formato cartaceo e
digitale, è costituito dalla successione di 12 favole, una per
ognuna delle mensilità, nel greco di Esopo e nel latino di Fedro
o di commentatori favolistici posteriori, con liberi adattamenti
delle storie proposte in occitano, grecanico e arbëreshë di
Calabria. Come frutto di un laboratorio iconico-visivo, maturato
all’interno delle aule d’Istituto e tra indirizzi diversi
(classico ed artistico), ha sollecitato l’educazione alla
cittadinanza linguistica in una visione d’insieme atta a
preservare, con la vitalità della gioventù, pezzi immateriali di
una microstoria altrettanto affabulante”.
“Del resto – conclude Popoli – la Costituzione, all’articolo
6, prevede specificamente, tra i principi fondamentali della
Repubblica, la tutela delle minoranze linguistiche: tale idea
costituente è stata effettivamente messa in atto a partire dal
dicembre del 1999, con l’emissione del primo provvedimento a
livello nazionale mirato alla protezione di tali lingue: si
tratta della legge n. 482, Norme in materia di tutela delle
minoranze linguistiche storiche”.
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Fonte www.ansa.it 2024-01-11 11:42:22