“Oggi segniamo questo giorno con i
migliori colori, perché sono quelli quelli di una Calabria che
distrugge ciò che la ‘ndrangheta ha costruito abusivamente, di
una Calabria che grazie alla sinergia tra i più livelli
istituzionali distrugge la ndrangheta”. Lo ha detto il
presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto a margine
della demolizione del palazzo Mangeruca, l’ecomostro confiscato
alla ‘ndrangheta e presente da decenni nella frazione Torre
Melissa di Melissa, in provincia di Crotone. All’abbattimento
della struttura, realizzata un quarantennio addietro, prevista
intorno a mezzogiorno, presenzieranno, oltre al governatore
calabrese, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca
Ciriani, il vice ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto
e il comandante generale dell’Arma dei carabinieri Teo Luzi.
“Qui hanno svolto il lavoro straordinario – ha aggiunto
Occhiuto – i carabinieri, la Prefettura quindi tutte le
istituzioni coinvolte. Un lavoro che dimostra che lo Stato in
Calabria è più forte della ‘ndrangheta, più forte della
prepotenza dei poteri criminali. E’ bello abbattere un immobile
costruito dalla ‘ndrangheta ed anche abusivo. Gli immobili della
‘ndrangheta – ha aggiunto – vanno rivalutati quando si può fare.
Quando invece sono costruiti abusivamente come tutti gli abusi
edilizi vanno abbattuti. La Regione ha finanziato questo
abbattimento per creare un’ area camper e finanzierà tutti gli
abbattimenti degli immobili confiscati alla criminalità
organizzata e di rivalutare le aree”.
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Fonte www.ansa.it 2023-12-17 10:18:03