Perseguitata a lungo ed aggredita
dall’ex compagno, al punto da essere costretta a presentare una
denuncia nei suoi confronti. La Polizia ha arrestato e posto ai
domiciliari a Cosenza il responsabile delle violenze, un
sessantunenne, accusato di stalking.
La donna vittime delle violenze ed in più di un’occasione
delle aggressioni, che ha 48 anni, aveva presentato la denuncia
l’8 novembre scorso, facendo scattare le indagini che hanno
portato all’arresto del sessantunenne. La vittima, nella
denuncia, aveva riferito, in particolare, di essere stata
costretta nel gennaio del 2021 ad interrompere la relazione a
causa del carattere aggressivo e violento del compagno. La
decisione non era stata però accettata dall’uomo, che aveva
iniziato a tormentarla con messaggi di minacce sul cellulare,
pedinamenti ed appostamenti, arrivando ad aggredirla verbalmente
e fisicamente anche in pubblico. Diversi, in questo senso, gli
episodi raccontati dalla donna, documentati dai messaggi
intimidatori sul suo cellulare e dalle foto con i segni delle
violenze sul viso.
Dopo che la donna aveva deciso di interrompere la relazione
c’era stata, tra l’altro, una riconciliazione tra i due ed un
ritorno alla convivenza. A distanza di breve tempo, però, l’uomo
era tornato a manifestare la sua indole violenta, tanto che in
un’occasione la compagna, nel corso di una nuova lite, si era
vista puntare alla gola un coltello da cucina ed era stata poi
colpita con calci e pugni. Dopo avere definitivamente
allontanato l’uomo, la donna ha subito ulteriori persecuzioni e
minacce che, in considerazione dell’ennesima aggressione,
l’hanno indotta a presentare la denuncia da cui é scaturito
l’arresto del sessantunenne.
La Questura di Cosenza, diretta da Giuseppe Cannizzaro,
segnala, tra l’altro, che sono oltre cento, dall’inizio
dell’anno, i casi di violenza su donne che sono stati denunciati
alla Squadra mobile.
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Fonte www.ansa.it 2023-11-26 17:43:08