Una giornata orientata verso il futuro per la Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva-Siaarti, riunita in Congresso fino a oggi a Roma. Durante l’assemblea pomeridiana dei soci, ieri, è stato annunciato l’esito delle votazioni per la nuova presidenza, in carica per il triennio 2025-2027: è stata eletta Elena Bignami, professore ordinario di Anestesiologia e Terapia intensiva e del dolore all’Università di Parma, con l’82% delle preferenze.
Nella giornata di ieri le diverse esperienze regionali dei soci provenienti da tutta Italia si sono confrontate nel dibattito sulle ‘Modalità organizzative e di erogazione del servizio di partoanalgesia’, che presenta delle differenze molto consistenti nelle diverse zone della penisola. Nonostante, come spiega Maria Grazia Frigo, responsabile dell’area culturale Siaarti Cure materno-infantili, “nel 2018 l’Organizzazione mondiale della sanità abbia inserito le strategie farmacologiche di controllo del dolore in travaglio come un diritto inalienabile della partoriente e la Commissione nazionale sui livelli essenziali di assistenza nel 2017 abbia promosso il “controllo del dolore durante il travaglio e il parto vaginale tramite procedure analgesiche” tra i livelli essenziali garantiti dal Sistema sanitario nazionale, affinché una donna durante il travaglio e il parto possa usufruire di un controllo efficace del dolore nel massimo della sicurezza propria e del nascituro”.
Attualmente l’analgesia neurassiale, con le sue differenti metodiche (epidurale, combinata epidurale/spinale) è considerata il gold standard per combattere il dolore del travaglio e del parto. “Questo, proprio per la sua modulabilità e flessibilità, grazie anche alla ricerca scientifica finalizzata a coniugare l’efficacia farmacologica e la sicurezza materno-fetale, non solo consente di adeguarsi alle diverse fasi del travaglio ma determina anche un…
Fonte www.adnkronos.com 2023-10-28 09:25:00