Nove persone sono state
denunciate dai carabinieri per indebita percezione del reddito
di cittadinanza in quanto sarebbero state riscontrate
inottemperanze ai requisiti di legge previsti per l’ottenimento
del beneficio ministeriale.
In particolare, le indagini condotte dai militari a
Melicucco, nel reggino, hanno portato, dopo l’analisi
documentale in relazione alle diverse istanze presentate e in
riscontro anche a un esame incrociato tra le verifiche sul
territorio e gli accertamenti eseguiti, ad evidenziare
irregolarità nelle procedure di attestazione e l’assenza dei
requisiti previsti. Tra le principali emerse la falsa
attestazione sulla composizione del nucleo familiare o il non
possesso di veicoli oltre una certa cilindrata, rientranti tra i
requisiti necessari per l’ottenimento del beneficio.
Le difformità riscontrate, hanno impedito l’elargizione dei
sussidi a soggetti non aventi diritto, per un danno erariale di
circa 43.000 euro, in un arco temporale che va dal 2019 al
corrente mese di agosto.
Gli esiti dell’attività investigativa sono stati segnalati
all’autorità giudiziaria di Palmi e all’Inps ai fini
dell’interruzione dell’elargizione del sussidio nei riguardi dei
soggetti interessati ed il recupero delle somme indebitamente
percepite.
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Fonte www.ansa.it 2023-08-26 09:16:27