La situazione della Reggina è ancora da scrivere, il Consiglio di Stato, il 29 agosto, deciderà se ribaltare le sentenze finora emesse che vogliono l’estromissione dal club dal campionato di Serie B 2023-2024. I calciatori, però, sono sempre più, intenzionati a chiedere la messa in mora, considerando i pagamenti tardivi che il club – che dovrebbe anche cambiare proprietà – sta continuando ad avere; basti pensare che il personale del centro sportivo Sant’Agata deve ricevere il pagamento delle spettanze.
Ma sulla scelta dei giocatori, come si legge su tuttoreggina.com, si è così espresso, a Radio Antenna Febea, il Ds dei calabresi Massimo Taibi: “I ragazzi hanno visto e subito tanto che li capisco. Ma l’AIC forse li ha consigliati male”.
Leggi di più:Ds Reggina e la messa in mora: “Capisco i calciatori. Ma l’AIC forse li ha consigliati