“Sono più di 14 mila i
percettori del reddito di cittadinanza in Calabria che hanno
avuto sospeso il sostegno economico. I beneficiari che si vedono
venire meno la misura sono, complessivamente, circa 45 mila,
tenendo conto della composizione dei nuclei familiari”. Lo
scrive, in un post sul suo profilo Facebook, il segretario
generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato, componente del
Direttivo nazionale del sindacato.
“Si tratta di famiglie sotto il livello di povertà – aggiunge
Sposato – che stanno vivendo un dramma sociale, senza alcuna
prospettiva di lavoro e sostegno al reddito. Questo governo sta
sbagliando tutto, ma proprio tutto, e rischia di portare il
Paese alla deriva”.
Secondo Sposato, “lo strumento del Reddito di cittadinanza
andava dato ai bisognosi ed andava sicuramente migliorato,
verificato e controllato. Occorreva perseguire gli abusivi, che
sono truffatori della collettività. Ma attenzione a non
commettere l’errore di scaricare la rabbia sociale contro i
poveri e non contro gli evasori, che costano al Paese 120
miliardi all’anno, mentre il Reddito di cittadinanza, se
controllato, costerebbe 5 miliardi”.
“C’è il rischio, inoltre – dice ancora Sposato – che il disagio
provocato dal Governo si scarichi sulle Amministrazioni
pubbliche locali, che soprattutto nel sud vivono quotidianamente
emergenze sociali e difficoltà”.
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Fonte www.ansa.it 2023-08-01 17:07:28