“Da parte del ministero della Salute e del Governo Meloni c’è grande attenzione nei confronti delle persone con fibromialgia, anche attraverso il dialogo costante con le associazioni dei pazienti, il mondo scientifico, ma anche con tutte le altre forze politiche, affinché tutte le persone con tale patologia non si sentano più sole o ancor peggio invisibili. Quella del riconoscimento della fibromialgia è infatti una battaglia che non conosce colore politico e che ha visto nel tempo diversi atti parlamentari bipartisan. Aldilà dell’impegno parlamentare, non appena sarà possibile procedere all’aggiornamento dei Lea, a seguito dell’approvazione del decreto Tariffe avvenuta da circa due mesi, si procederà alla valutazione di inserire la ‘sindrome fibromialgica grave’ nell’elenco delle malattie croniche e invalidanti che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni”. Così il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha commentato l’iniziativa che ha visto Giusy Fabio, vicepresidente di Aisf Odv (Associazione italiana sindrome fibromialgica), insieme ad altri volontari, salire lo scorso 22 luglio in cima al cratere dell’isola di Vulcano, nelle Eolie, per sensibilizzare la popolazione su questa patologia che colpisce circa 2,5 milioni di italiani e sui bisogni di questi pazienti.
L’iniziativa – spiega una nota – vuole anche sollecitare le istituzioni ad approvare il decreto aggiornamento che ufficializzerà le patologie appena inserite nei Livelli essenziali di assistenza. “Per noi – sottolinea Fabio – questo è un momento molto particolare perché da un lato la fibromialgia è stata inserita nei Lea, ma si attende il decreto aggiornamento che ufficializzerà le patologie appena inserite nei Lea. Altro aspetto importante e da sollecitare – continua la vicepresidente di Aisf – è il percorso politico perché sono stati presentati diversi disegni di legge, la maggior parte in Senato, per la…
Fonte www.adnkronos.com 2023-07-24 11:28:21