Reggio C., esercitava abusivamente in 4 ambulatori e operava
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 07 LUG – Esercitava la professione
di medico chirurgo in ambito tricologico senza essere in
possesso di alcun titolo. Un 56enne, titolare di un B&B e che
aveva allestito quattro ambulatori di tricologia chiururgica
risultati abusivi è stato arrestato a Reggio Calabria dai
carabinieri del Nas e dai militari del Comanto provinciale in
esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip su richiesta della
Procira reggina.
Le indagini del Nas condotte tra il 2022 e il 2023 grazie a
pedinamenti, ascolto di numerosi testimoni e analisi
documentale, avrebbero accertato che l’uomo, almeno dal 2017,
aveva allestito le strutture specialistiche eseguendo numerose
operazioni di trapianto di capelli con tecnica “Fue”,
somministrando anestesia locale e prescrivendo farmaci per il
decorso post operatorio. E tutto questo senza essere in possesso
di un titolo professionale mettendo così in grave pericolo la
salute di coloro i quali si erano affidati alle sue cure.
Durante gli interventi chirurgici, per i quali i pazienti
corrispondevano una somma di 2.500 euro, il sedicente chirurgo
tricologo era coadiuvato da tre collaboratori, tra i quali
un’infermiera, denunciati in stato di libertà in concorso per il
reato di esercizio abusivo della professione sanitaria.
I militari del Nas, contemporaneamente all’esecuzione della
misura cautelare personale, hanno eseguito il sequestro
preventivo di un sito internet e di una pagina di Facebook,
utilizzati per procacciare clienti, provenienti anche dalla
Sicilia e dalle altre province calabresi, nonché un ambulatorio
medico e la strumentazione presente per la chirurgia del cuoio
capelluto. (ANSA).
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Fonte www.ansa.it 2023-07-07 11:40:33