È accaduto a Reggio C. Asppe: ‘periodo estivo è delicatissimo’
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 30 GIU – Un detenuto del carcere di
Arghillà di Reggio Calabria ha tentato il suicidio cercando di
impiccarsi con il filo della televisione ed è stato salvato dal
tempestivo intervento del personale della Polizia penitenziaria
con l’ausilio del preposto e grazie all’azione della
Sorveglianza generale di reparto. Lo rende noto il delegato
nazionale dell’Associazione sindacale Polizia penitenziaria
Luigi Barbera.
“Nonostante le gravi criticità organizzative in cui opera il
personale di Polizia penitenziaria del carcere di Arghillà –
afferma Barbera in una nota – si è riusciti a trarre in salvo un
detenuto, ma sarebbero bastati pochi secondi ed il soccorso
sarebbe stato vano. Pertanto il plauso va a quel poco personale
di Polizia penitenziaria che ogni giorno con spirito di
sacrificio ed alto senso del dovere espleta con zelo il proprio
mandato istituzionale, come quello di oggi”.
Per il segretario generale Asppe confederata Consipe Claudio
Marcangeli, il periodo estivo nelle carceri italiane “è un
periodo delicatissimo ed il poco personale sul territorio è
messo a dura prova dai tanti eventi critici che si acuiscono per
tante motivazioni. Come sempre i ringraziamenti vanno a tutto
quel personale di Polizia penitenziaria, come quello di oggi,
che nonostante tutte le difficoltà riesce ad evitare il peggio”.
“Oggi – conclude – la Polizia penitenziaria festeggia due
volte, per aver salvato una vita umana nella giornata del suo
Santo patrono protettore San Basilide”. (ANSA).
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Fonte www.ansa.it 2023-06-30 16:45:37