Il pubblico ministero aveva chiesto 15 anni
(ANSA) – CATANZARO, 27 GIU – È stato condannato a 3 anni di
reclusione, per omicidio colposo, Pietro Rossomanno, di 47 anni,
il pastore accusato di essere responsabile della morte di Simona
Cavallaro, di 20 anni, sbranata da un branco di cani il 26
agosto del 2021 nella pineta di Monte Fiorino a Satriano, nel
Soveratese.
La sentenza è stata emessa dal Gup di Catanzaro, Sara
Merlini, a conclusione del processo svoltosi col rito
abbreviato. Il pubblico ministero, Irene Crea, aveva chiesto la
condanna di Rossomanno, sempre per omicidio colposo, a 15 anni.
I cani che hanno provocato la morte della ragazza erano stati
messi da Rossomanno a difesa del suo gregge. Al pastore erano
contestati anche i reati di introduzione ed abbandono di animali
e di invasione ed occupazione abusiva di terreni.
Nel processo era imputata anche la madre del pastore, Maria
Procopio, di 69 anni, accusata di invasione e occupazione
abusiva di terreni, che é stata condannata ad 8 mesi di
reclusione. (ANSA).
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Fonte www.ansa.it 2023-06-27 20:57:55