Interventi nel mar Jonio, in acque di responsabilità italiana
(ANSA) – ROMA, 07 GIU – Il mare calmo spinge le partenze di
migranti verso l’Italia e sono giorni di superlavoro per la
Guardia costiera che in poche ore ha recuperato quasi 1.500
persone nel mare Jonio, nell’area di propria responsabilità.
Nello specifico, nella notte tra il 5 e il 6 giugno – a
seguito di avvistamento aereo Frontex – due motovedette,
rispettivamente provenienti da Roccella Ionica e Catania, con la
collaborazione di un pattugliatore Frontex, sono intervenute per
trarre in salvo circa 590 persone presenti a bordo di un
peschereccio a 52 miglia da Crotone. I migranti sono stati in
seguito trasbordati sulla nave Diciotti della Guardia costiera.
La stessa Diciotti è stata successivamente impegnata nelle
attività di soccorso di un secondo peschereccio con circa 650
migranti a bordo. Le attività si sono svolte con il supporto
della nave di Frontex “MAI 1107”, di due motovedette della
Guardia Costiera, nonché di un mercantile presente in zona.
Durante le prime ore del mattino di ieri, una motovedetta
della Guardia Costiera di Crotone ha tratto in salvo i 47
migranti presenti a bordo di una barca a vela in difficoltà. Tra
questi: due bambini che necessitavano di immediate cure mediche.
Concluse questa notte, invece, le operazioni di soccorso di
circa 130 migranti presenti a bordo di un barchino in difficoltà
a 117 miglia da Capo Rizzuto, segnalato anche da Alarm Phone, su
cui sono intervenute la motovedetta della Guardia costiera di
Crotone e un’unità navale della Guardia di Finanza. (ANSA).
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Fonte www.ansa.it 2023-06-07 11:42:37