Abbracciati e in lacrime i compagni che erano con lei in gita
(ANSA) – RIZZICONI, 04 GIU – L’hanno accolta piangenti,
l’hanno coccolata, raccontata e salutata con un lancio di
palloncini bianchi gli studenti del liceo linguistico Giuseppe
Rechichi di Polistena radunati per dare l’ultimo saluto alla
loro compagna Denise Galatà, la 19enne annegata nel fiume Lao
durante una discesa di rafting martedì scorso.
Scene strazianti quelle viste al funerale della ragazza che
si è svolto oggi nella Casa Famiglia di Nazaret nel paese dove
vive la sua famiglia, a Rizziconi. Esequie celebrate da don Nino
Larocca, il parroco della città, che ha ricordato la ragazza sin
da quando, piccolissima, cominciava a “strimpellare” all’organo
della piccola chiesa di Contrada Manduca, frazione di Rizziconi,
fino a diventare organista della chiesa e del coro della
parrocchia.
Alla presenza di numerosi sindaci della Piana e di
rappresentanti del Comune di Laino Borgo, nel cosentino, teatro
della tragedia, oltre cinquemila persone hanno portato il loro
ultimo saluto a questa ragazza che i suoi compagni di classe
hanno descritto come “solare, allegra, capace di amare oltre
ogni confine”. L’hanno aspettata in silenzio, insieme alle loro
insegnanti, indossando tutti magliette bianche “segno di purezza
e di lealtà”. I più commossi i ragazzi della V B, la sua classe,
quelli che hanno partecipato alla gita sul Lao. Si sono stretti
a gruppetti, abbracciandosi e avendo ancora fisse nella mente le
scene drammatiche di quel giorno, quando le acque tortuose del
Lao, si sono prese la loro compagna.
Durante la cerimonia i saluti del vescovo Milito, letti dal
parroco, della sua prima maestra, del sindaco di Rizziconi
Alessandro Giovinazzo. All’uscita, la salma di Denise è stata
accompagnata dal lancio dei palloncini bianchi. (ANSA).
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Fonte www.ansa.it 2023-06-04 18:03:49