“Tra il 2019 e il 2021 si sono ridotti di più di un terzo”
(ANSA) – CATANZARO, 24 MAG – In Calabria, nel 2025, il numero
dei medici di medicina generale diminuirà di 52 unità rispetto
al 2021. Lo rileva la Fondazione Gimbe che ha reso noti i
risultati di un’analisi sui numeri relativi alla presenza di
medici di medicina generale nel Servizio sanitario nazionale,
regione per regione, tenendo conto della stima relativa
all’entità della carenza attuale e futura di professionisti.
Nella regione secondo Gimbe “il massimale di 1.500 assistiti
viene superato dal 24,1% del totale dei medici di medicina
generale della regione. La media nazionale è del 42,1%. Tra il
2019 e il 2021 i medici di famiglia si sono ridotti del 37,4%
che pone la Calabria al primo posto tra le regioni. La media
nazionale della riduzione è pari al 5,4%. Rispetto al quadro
anagrafico: nel 2021, l’88,3% di loro aveva oltre 27 anni di
laurea (prima tra le regioni. media nazionale 75,3%). Il numero
medio di assistiti al primo di gennaio 2022 nell’intera regione
è pari a 1.187 (media nazionale 1.307).
Secondo la stima di Gimbe, che prevede un rapporto di un
medico di medicina generale ogni 1.250 assistiti (valore medio
tra il massimale di 1.500 e l’attuale rapporto ottimale di
1.000), al primo gennaio 2022 in regione non mancano i medici di
famiglia.
· (ANSA).
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Fonte www.ansa.it 2023-05-24 10:35:27