Sono tutti bengalesi, erano su malandato barcone alla deriva
(ANSA) – ROCCELLA IONICA, 09 MAG – Secondo sbarco in 24 ore
al Porto di Roccella Ionica, nella Locride. Dopo l’arrivo poco
prima dell’alba di ieri di 55 profughi afgani, siriani e curdi
tra cui sette minori e cinque donne, anche oggi, a seguito di
un’altra operazione di soccorso in mare compiuta dalla Guardia
Costiera, sono approdati nello scalo marittimo reggino altri 31
migranti, tutti giovani, tutti di sesso maschile e tutti di
nazionalità bengalese.
Prima di essere soccorsi, trasbordati su una delle
motovedette della Guardia Costiera di Roccella Ionica e condotti
in sicurezza in porto, i migranti si trovavano a bordo di un
malandato barcone in legno ormai alla deriva localizzato a circa
120 miglia al largo della costa della Calabria. Il barcone
sarebbe partito circa tre giorni e mezzo fa dalle coste della
Libia.
Dopo l’arrivo a Roccella Ionica, i profughi sono stati
sottoposti ad una prima visita medica e, successivamente, su
disposizione della Prefettura di Reggio Calabria,
momentaneamente sistemati nello stesso scalo portuale reggino
all’interno della tensostruttura gestita dai volontari della
Croce Rossa, della Protezione civile e da una equipe di Medici
senza frontiere.
Con lo sbarco di stamattina è salito a 14 il numero degli
arrivi di profughi, nel solo Porto di Roccella, nel 2023, per un
totale di oltre duemila migranti. (ANSA).
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Fonte www.ansa.it 2023-05-09 08:16:51