Occhiuto: risorse devono produrre crescita e sviluppo
(ANSA) – CATANZARO, 20 APR – Prevenire e contrastare
violazioni e frodi in materia di utilizzo delle risorse del
Pnrr. E’ l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato a Catanzaro
tra la Regione Calabria e la Guardia di Finanza. L’intesa – che
si inserisce in una cornice di collaborazione inter
istituzionale a tutela della legalità delle attività
amministrative finalizzate alla destinazione e all’impiego dei
fondi – è stata sottoscritta dal presidente della Giunta
regionale, Roberto Occhiuto, e dal comandante regionale delle
Fiamme gialle, generale di divisione Guido Mario Geremia. Il
protocollo pone al centro un raccordo informativo sulla
comunicazione di informazioni e notizie rilevanti per la
repressione di irregolarità, frodi ed abusi di natura economico
finanziaria consentendo alla Guardia di Finanza la possibilità
di contribuire al processo di analisi e valutazione del rischio
frode.
“Sono molto contento – ha detto Occhiuto – che più livelli
istituzionali lavorino affinché risorse pubbliche siano
destinate davvero allo sviluppo della Calabria, vadano a
beneficio dei cittadini e non siano distratte a fini illeciti.
Questo protocollo non è il primo, ne abbiamo stipulato uno
simile che aveva per oggetto le risorse dei fondi strutturali.
C’è la necessità di intervenire anche sulle risorse del Pnrr,
soprattutto ora che si deve iniziare con sollecitudine la fase
di realizzazione delle opere”. “Parliamo di fondi ingenti – ha
aggiunto Occhiuto – che servono a creare sviluppo nei nostri
territori e che non possono essere distratti a vantaggio di
poteri criminali o dirottati in percorsi di illegalità. La
legalità si costruisce intanto creando una pubblica
amministrazione efficiente, misurando e tracciando la qualità
della spesa”.
“In sinergia con la Regione Calabria – ha sostenuto il
generale Geremia – attueremo per le opere in partenza. Si tratta
di un controllo sul corretto uso dei fondi. Il protocollo è
finalizzato alle opere che la Regione porterà avanti. L’analisi
dei rischi è, in generale, è già su tutti gli interventi non
solo quelli del Pnrr ma tutti quelli di spesa pubblica. Il Pnrr
è in questo momento l’elemento centrale ma senza tralasciare
però i controllo della spesa pubblica in senso generale”.
(ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Fonte www.ansa.it 2023-04-20 12:21:46