Sarebbero in corso anche a Rizziconi le ricerche del presunto killer dell’omicidio avvenuto in provincia di Livorno lo scorso 11 aprile. È Antonino Fedele, 81enne originario del centro pianigiano, il principale sospettato dell’omicidio dell’ex genero Massimiliano Moneta, di 57 anni, freddato a colpi di fucile in un appezzamento di terreno agricolo di proprietà del ricercato. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbero stati precedenti dissidi familiari e la separazione di Moneta dalla figlia di Fedele le cause dell’accesa lite culminata con l’esplosione di colpi di arma da fuoco risultati fatali per la vittima.
Sono stati i vicini a dare l’allarme.
All’arrivo dei soccorritori per Moneta non c’è stato più nulla da fare, mentre del presunto autore del delitto nessuna traccia. La caccia all’uomo, avviata dalle forze dell’ordine intervenute sulla scena del crimine, ha sin da subito richiesto una più ampia estensione delle ricerche.
Fedele, già conosciuto per la sua pregressa storia criminale, in passato aveva già vissuto una parentesi di latitanza. Negli anni ’70 si era trasferito a Vada, frazione del comune di Rosignano Marittimo in provincia di Livorno. Irreperibile per più di 10 anni in Francia, quindi il ritorno in Toscana dopo che le vicende giudiziarie si sono sgretolate in Cassazione, per intervenuta prescrizione o per assoluzioni.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2023-04-15 01:32:57