Proseguono le erogazioni legate al Programma di sviluppo rurale con l’obiettivo – sottolinea l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – di garantire la costante immissione di risorse finanziarie nei circuiti produttivi del comparto agroalimentare e dare risposta concreta alle legittime aspettative degli agricoltori, in un contesto segnato ancora dagli strascichi post pandemici e, soprattutto, dalle negative conseguenze derivanti dal conflitto russo-ucraino”.
In particolare, attraverso i kit decreto n. 142, 143 e 144, Dipartimento Agricoltura e Arcea hanno dato corso al pagamento – in favore di 1.560 beneficiari – di 7.122.843,66 euro. Di questi, 4.299.481,7 euro interessano 1.478 domande di aziende agricole o allevatori delle misure a superficie “10 agroambiente,” “11 biologico”, “13 indennità compensativa”, “14 benessere animali”. Si tratta – specificano fonti del Dipartimento – delle prime erogazioni delle misure a superficie nel 2023, riguardanti tuttavia la definizione del Psr ultimo anno 2022. Infatti, per effetto del regolamento UE n. 1306/2013, sino al 30 giugno prossimo sarà possibile pagare i beneficiari per l’annualità precedente.
Pertanto, come da invito formulato dal Dipartimento, i Centri Agricoli Assistenziali, unici preposti per conto di coltivatori e allevatori ad effettuare operazioni di caricamento di dati e notizie sul Sian, sono esortati ad adoperarsi per consentire agli uffici di svolgere le attività di controllo e dar seguito alle liquidazioni. Infine, si specifica che pagamenti per un totale di 2.823.358,96 euro sono stati effettuati per le misure strutturali a favore di 86 richiedenti, relativamente alle misure “1 formazione e competenze”, “3 qualità dei prodotti agricoli alimentari”, “4 sostegno a investimenti nelle aziende agricole ed investimenti per la gestione della risorsa idrica da parte delle aziende agricole”, “5 investimenti di prevenzione per ridurre le conseguenze…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2023-04-08 10:43:29