Un incendio di natura dolosa è stato appiccato l’altra notte da persone non ancora identificate, a Roccella in un cantiere del progetto “Borgo dei Carafa Wedding & Conference Destination”, nell’area antistante l’antica chiesa di San Giuseppe, nel centro storico della cittadina. Si tratta di lavori promossi dal Comune di Roccella e finanziati con il “Fondo di sviluppo e coesione 2000/2006” nell’ambito del bando “APQ Borghi e Ospitalità – Progetti di valorizzazione dei Borghi della Calabria”.
Il rogo, di matrice dolosa, secondo quanto accertato dai vigili del fuoco e dai carabinieri intervenuti sul posto, ha distrutto un bagno chimico e danneggiato una struttura adibita a box ufficio e deposito di attrezzi di proprietà dell’impresa aggiudicataria dei lavori con sede a Forlì, consorziata con due ditte esecutrici, una di San Giorgio Morgeto, e l’altra di Rombiolo, nel Vibonese.
Anche se ancora gli accertamenti dei carabinieri della stazione e della sezione investigativa della compagnia di Roccella sono ancora in corso, non è escluso che dietro l’inquietante danneggiamento si possa celare un tentativo di estorsione o qualcosa di simile: forse una richiesta di assunzione non accettata o un “invito” a rifornirsi del materiale necessario per il completamento dell’opera presso ditte “vicine” alla criminalità organizzata.
Sull’accaduto l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vittorio Zito, ha subito espresso «ferma condanna».
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2023-03-18 02:34:09