Nasce a Catanzaro l’Azienda ospedaliero-universitaria unica «Renato Dulbecco». Il protocollo d’intesa che dà vita al più grande hub sanitario della Calabria e tra i principali del sud, frutto della fusione per incorporazione tra l’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio e l’Azienda ospedaliero universitaria Mater Domini, è stato sottoscritto alla Cittadella regionale del capoluogo dal presidente della Regione Roberto Occhiuto e dal Rettore dell’Università Magna Graecia GiovanBattista De Sarro, presente il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso firmatario della legge istitutiva.
Prende forma così, come è stato detto un nuovo policlinico da 800 posti letto, con circa 4 mila dipendenti e un fatturato stimato di circa 400 milioni di euro.
Un polo di eccellenza, intitolato al premio Nobel 1975 per la medicina nato a Catanzaro il 22 febbraio del 2014 e morto il 19 febbraio del 2012, che potrà contare su numeri e dimensione tali da proiettarlo ai vertici del sistema sanitario non solo in Calabria ma in tutto il Mezzogiorno.
“Quella di oggi è una giornata storica – ha detto il presidente Occhiuto – perché si costituisce un’azienda tra le più importanti del Mezzogiorno. Un risultato importante per tutta la Calabria, che è stato inseguito in passato senza essere mai stato conseguito. Sono particolarmente contento perché, in un anno e due mesi, si è riusciti finalmente ad ottenerlo anche per l’azione e lo stimolo del presidente del Consiglio regionale Mancuso che ha firmato la legge che prevedeva questa incorporazione».
“Credo – ha aggiunto Occhiuto – che sia una giornata di festa per tutta la Calabria, perché tale risultato non è ascrivibile solo al presidente della Regione e al rettore dell’ateneo di Catanzaro ma va a beneficio di tutta una regione che ha bisogno di una facoltà di medicina, quella di Catanzaro, sempre più forte. Ma anche di un territorio che ha bisogno di seminare più competenze possibile nel…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2023-02-21 14:50:11