Il Comune non aderisce allo stralcio delle cartelle esattoriali sotto i mille euro. Gli amministratori di Palazzo San Giorgio in Giunta hanno scelto di non “abbracciare” questa misura prevista dalla legge 197/2022, nota come tregua fiscale. Secondo quanto previsto dalla legge di Bilancio 2023, si tratta di un annullamento automatico di tipo “parziale”, riferito alle somme dovute a titolo di interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni e interessi di mora. Restano quindi le somme residue riferite alla quota capitale. La decisione di applicare o meno spetta ai Comuni titolari della potestà regolamentare in tema di entrate, anche tributarie. Quelli che decidono di non applicare l’annullamento parziale, come Palazzo San Giorgio devono comunicarlo all’Agenzia delle Entrate-Riscossione entro il 31 gennaio 2023, stessa data entro cui la decisione dovrà passare all’esame dell’aula del Consiglio comunale. Una scelta suggerita da Isfel attraverso un parere articolato di 17 pagine.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2023-01-25 02:33:49