Un documento unitario da portare lunedì in Consiglio comunale per dire no alla duplicazione di Medicina, salvaguardare l’Ateneo catanzarese e accelerare sull’Azienda ospedaliero-universitaria “Dulbecco”. Catanzaro prova a giocare la carta della compattezza nella complessa partita del sistema universitario calabrese, dopo l’attivazione della facoltà di Medicina e chirurgia all’Unical, che tanto ha scosso il capoluogo di regione.
Al centro c’è in effetti il timore che un “doppione” indebolisca il sistema universitario in campo medico disperdendo energie e risorse, a fronte di una facoltà, quella dell’Università Magna Græcia, che da decenni ha un ruolo centrale in questo ambito formativo. Quello che manca, e che era atteso in verità già a fine 2022, è un elemento centrale per il suo rafforzamento: il protocollo d’intesa Regione-Università per la creazione dell’Azienda unica, che nascerà dall’incorporazione dell’Ao Pugliese-Ciaccio nella Aou Mater Domini, creando una realtà da 850 posti letto.
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Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2023-01-14 02:29:37