I 50 milioni di euro per le Scuole di specializzazione di area medica alla “Magna Graecia” annunciati dal presidente Occhiuto non hanno tacitato il dibattito politico. A Catanzaro tiene sempre banco l’apertura della seconda Facoltà di Medicina calabrese all’Unical e l’ormai imminente sottoscrizione del protocollo d’intesa con il quale Regione e Ateneo sanciranno la nascita dell’Azienda ospedaliero-universitaria unica intitolata a Renato Dulbecco. Ma dopo le dichiarazioni di Occhiuto («Non mi opporrei qualora l’Università di Catanzaro chiedesse l’apertura di una Facoltà di Ingegneria») è stato trovato anche un nuovo spiraglio per chiedere una diversa organizzazione dell’offerta didattica universitaria nella regione. I ragionamenti, comunque, corrono sempre sul filo che separa le giuste argomentazioni dal campanile.
A commentare il pensiero del governatore è stato il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita: «Riscontro alcune aperture nella posizione espressa dal presidente Occhiuto sulla questione della Facoltà di Medicina. Ma se davvero il governatore punta a rafforzare l’Umg e la sua Scuola di Medicina, non si capisce perché non abbia ancora firmato il protocollo d’intesa Regione-Università per dare vita all’Azienda unica universitario-ospedaliera “Renato Dulbecco”». In realtà, da quanto si è appreso, per la sottoscrizione del documento in Cittadella è già tutto pronto, si aspetta solo che il rettore De Sarro rientri in sede.
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Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-12-30 02:29:37