Nell’ultima riunione di Giunta regionale, sono state deliberate, su proposta dell’assessore al Welfare Emma Staine, tre importanti provvedimenti che riguardano i servizi socio-assistenziali, il contrasto alla povertà e il Fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare.
Nel primo caso si tratta della modifica dello schema-tipo di convenzione per la gestione ed erogazione di servizi socio-assistenziali in Gruppo Appartamento, a favore di minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Un sistema che è caratterizzato ed organizzato funzionalmente come struttura educativa residenziale di tipo familiare, per accogliere minori a rischio sociale (disadattati, devianti, caratteriali, con carenze educative genitoriali ecc.) per i quali si rende necessario un valido sostegno per rispondere ai bisogni sociali, affettivi, relazionali e cognitivi. La modifica prevede una migliore reciprocità amministrativa, un controllo più efficiente da parte del Dipartimento e settore welfare sulle attività dei Gruppi Appartamento, in particolare su una migliore specifica individuazione dei minori da inserire nei programmi delle strutture stesse. Sarà quindi il Dipartimento della Regione Calabria ad aver maggiore controllo sulle attività svolte dalle predette strutture, volto a colmare vulnus normativi e applicativi finora presenti.
Nel secondo caso, si adotta e si definiscono le risorse per il Piano di contrasto alla povertà, triennio 2021-2023 poiché sono a disposizione somme rilevanti sulle quali la Regione è impegnata nell’individuazione dei migliori canali per il raggiungimento dell’unico obiettivo di offrire un supporto a coloro i quali manifestano reale necessità di aiuto economico.
Novità anche per il ruolo del caregiver familiare, al quale viene riconosciuto formalmente il ruolo e l’impegno di cura, come componente informale ed essenziale del sistema dei servizi sociali, sociosanitari e sanitari. Saranno…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-12-29 16:26:06