Un aiuto per evitare l’isolamento. Nella procedura della Regione per garantire la continuità territoriale e attivare i collegamenti aerei con Venezia, Bologna e Torino. È quanto si evince dal decreto del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, che di fatto sblocca la gara per gli oneri di servizio con un plafond milionario a disposizione delle compagnie aeree. «La Regione Calabria è periferica ed è localizzata nell’estremo meridionale della penisola italiana. Presenta una scarsa accessibilità attiva e passiva, non solo a causa dei problemi connessi alla posizione geografica rispetto all’Italia e all’Europa, ma anche per lo stato attuale delle reti di trasporto».
Nel dettaglio viene ipotizzato quanto l’aeroporto potrà servire gli utenti: l’attuale bacino di utenza dell’aeroporto di Reggio comprende 58 comuni della Città Metropolitana (39 dei 97 Comuni della Città Metropolitana, ricadono nel bacino di utenza dell’aeroporto di Lamezia Terme) e il comune di Messina, in quanto il “Tito Minniti” risulta poco distante e facilmente raggiungibile dagli abitanti del Comune di Messina. I Comuni della costa jonica a Sud di Messina, invece, rientrano nel bacino di utenza dell’aeroporto di Catania in quanto lo stesso è raggiungibile in tempi brevi. Gli abitanti di alcuni Comuni situati lungo la costa tirrenica della Sicilia, potrebbero raggiungere l’aeroporto di Reggio in tempi leggermente inferiori rispetto a quanto occorre per raggiungere l’Aeroporto di Palermo, ma considerando il tempo di traghettamento ed i relativi costi tale percorso risulta essere meno appetibile.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-11-27 02:33:38