È una conferma senza precedenti del successo dei vini calabresi la premiazione avvenuta ieri a Milano nella sede nazionale dell’AIS dei top-wine di “Vitae 2023”. La Guida Vini dell’Associazione Italiana Sommelier guidata da Sandro Camilli ha visto il Mabilia 2021 della cantina Ippolito 1845 di Cirò Marina entrare nella rosa dei 22 vini ai quali i sommelier dell’AIS hanno attribuito il premio speciale Tastevin, un prestigioso riconoscimento ritirato da Vincenzo Ippolito.
E non basta: l’azienda guidata da Gianluca, Vincenzo e Paolo Ippolito non ha ottenuto solo il premio che la guida dell’AIS attribuisce ai vini “che hanno contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, testimoni, a prescindere dal numero di bottiglie prodotte, di una rivoluzione che fa oggi dell’Italia una delle aree vinicole mondiali al top in termini di qualità e biodiversità”. Il loro Cirò Doc Rosato Mabilia è entrato – insieme al Megonio 2020 della Cantina Librandi – anche nella speciale classifica “Le Gemme del 2023”, un centinaio di vini che hanno ottenuto i punteggi più elevati espressi in centesimi e che rappresentano un’accurata selezione tra l’eccellenza delle bottiglie “Quattro Viti”.
E non basta. Nella guida dell’Ais la migliore Calabria enologica è presente quest’anno con ben otto vini di altrettante cantine della regione collocati al vertice dell’eccellenza italiana da quella che si conferma la più grande e completa guida enologica mai finora pubblicata nel panorama nazionale. (Con oltre 20.000 etichette di 3mila cantine raccontate in un volume giunto ormai a contare più di 2200 pagine, Vitae 2023 batte, infatti, ogni record nell’editoria del settore). Sono circa 4.000 i produttori che hanno accettato di mettersi in discussione e più di 30.000 i vini degustati rigorosamente alla cieca da un migliaio di Sommelier. Tra questi sono le aziende accolte nel volume e 1.011 i vini premiati con il…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-11-25 12:17:15