Scontro legale davanti alla Corte costituzionale. La Regione Calabria ha infatti deciso di resistere davanti la Consulta nel ricorso del governo nazionale contro la legge regionale 22 dello scorso 7 luglio, dal titolo “Misure per fronteggiare la situazione emergenziale sanitaria”, legge impugnata dal Consiglio dei ministri nella parte relativa alla possibilità di reclutare medici anche non specializzati, quando si verificano determinati presupposti, per ovviare alla grave carenza di personale sanitario. La “resistenza” della Regione emerge da una delibera approvata nei giorni scorsi dalla Giunta presieduta dal governatore e commissario ad acta della sanità calabrese Roberto Occhiuto. Il ricorso è stato notificato dal governo alla Regione lo scorso 6 settembre.
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Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-10-19 06:27:47