Reggina-Perugia 2-3
Marcatori: 18’pt. e 17’st. Melchiorri, 28’st. Di Serio, 35’st. Gori, 43’st. Fabbian.
Reggina 4-4-3: Colombi 5.5, Pierozzi 6.5, Cionek 5 Gagliolo 5, Di Chiara 5 (24’st Crisetig 5.5), Fabbian 6.5, Majer 6, Hernani 5.5 (10’st Gori 6), Ricci 5.5 (10 st’ Cicerelli 6), Menez 5.5, Rivas 6.5 (28’st Canotto 5.5). All. Inzaghi 6.
Perugia 3-5-2: Gori 8, Sgarbi 6.5, Curado 6.5, Dell’Orco 6.5, Casasola 6, Iannoni 6 (42’st Kouan sv), Bartolomei 6.5, Santoro 6, Paz 6.5, Strizzolo 6 (11’st Luperini 6), Melchiorri 7.5 (15’st Di Serio 6.5). All. Castori 7.
Arbitro: Meraviglia di Pistoia 6.
Note. Calci d’angolo: 4-5; recupero: 3’pt; 5’st. Spettatori: 8974 (4130 abbonati) di cui 52 ospiti. Ammoniti: Majer, Cionek, Paz, Casasola e Santoro. Al 9’st. espulso Santoro.
Reggio Calabria – Doccia fredda per la Reggina che subisce la prima sconfitta interna della stagione ad opera di un Perugia bravo e fortunato, rivitalizzato dal ritorno in panchina dell’ex Castori. Tre a due per gli umbri (doppietta dello scatenato Melchiorri, tris di Di Serio, poi le reti di Gori e Fabbian), che, rimasti in dieci ad inizio di ripresa per l’espulsione di Santoro, hanno saputo respingere gli assalti degli amaranto e replicare cinicamente in contropiede. Sugli scudi il portiere ospite Stefano Gori autore di almeno sei interventi decisivi che hanno vanificato altrettante conclusioni quasi a colpo sicuro dei padroni di casa. Generoso ma confuso il forcing finale degli uomini di Inzaghi che sono andati ad un passo dal tre a tre (traversa di Cicerelli) che avrebbe coronato gli sforzi per una rimonta che sarebbe stata incredibile. La partita è stata una fotografia della imprevedibilità del calcio. Ultimo in classifica, costretto a giocare quasi l’intero secondo tempo in dieci uomini, il Perugia, che ha trovato nel portiere Gori il vero Superman della giornata, ha saputo capitalizzare gli errori…
Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-10-22 14:21:17