La Sila crotonese e in particolare il “Sila regia stadium Paolo Rossi” di Villaggio Palumbo saranno teatro sabato 24 della finale di Supercoppa 2021 dei medici-calciatori tra Cosenza Fc e Melito Porto Salvo.
I cosentini del presidente e capitano Antonio Caputo, allenati da Enrico Costabile, si sono laureati campioni d’Italia nel 2021 a Siracusa mentre i reggini del patron Nino Zavettieri hanno vinto nello stesso anno la Coppa Italia a Roma. Le due squadre dunque hanno acquisito il diritto a giocare la gara valida per l’ottava edizione della Supercoppa.
Nell’albo d’oro della manifestazione organizzata dall’Associazione nazionale medici calcio, presieduta dal dottore Giovanni Borrelli e di cui lo stesso Caputo è vicepresidente, dominano proprio i rossoblù silani che si sono aggiudicati ben quattro edizioni della Supercoppa: nel 2014 a Paola, nel 2016 a Cosenza, nel 2017 a Melito Porto Salvo e nel 2019 ancora in terra bruzia. Gli altri trofei sono stati vinti dal Palermo, a Carini, nel 2015, da Melito Porto Salvo, a Reggio Calabria, nel 2018, e da Trinacria Palermo, a Napoli, nel 2020.
La partita che si disputerà tra undici giorni è slittata a causa del Covid e si giocherà appunto sabato 24 con inizio alle ore 14,30.
La scelta della sede (come da regolamento spetta alla vincitrice del campionato il compito di organizzare la finale di Supercoppa) è derivata da un accordo preso dall’Asd nazionale medici calcio siglato dal vicepresidente della stessa Asd, il dottore Antonio Caputo e dal coordinatore del Progetto Sila in tour, Giuseppe Pipicelli, e da Salvatore Calaminici, proprietario del “Paolo Rossi Stadium”.
La Sila crotonese è sempre più protagonista dunque nel turismo sportivo. E nel calcio, in particolare: sull’Ampollino di Villaggio Baffa infatti durante l’estate ha svolto la preparazione il Crotone mentre al “Paolo Rossi Stadium” c’è stata la Primavera del Lecce. Dalla…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-09-14 11:03:06