Reggio Calabria – Di seguito il Discorso del Cero Votivo 2022 pronunciato dal sindaco ff Paolo Brunetti nel Duomo di Reggio Calabria.
Eccellenza reverendissima, Reverendo Capitolo Metropolitano, porgo a Voi e al Reverendo Clero di questa Chiesa reggina e bovese l’omaggio filiale della Civica Amministrazione.
Saluto con gioia e gratitudine tutti gli Arcivescovi e Vescovi qui riuniti.
Oggi, in questo momento, nel segno della secolare tradizione, l’Amministrazione comunale rinnova, con deferenza, la rituale offerta del Cero votivo alla Madonna della Consolazione.
Qui, ai piedi dell’altare di questa Basilica Cattedrale, l’Amministrazione si rivolge alla celeste Patrona della Città, quale identitario retaggio di rinnovata testimonianza di atto di fede e comunione.
Ora, con voce di commozione e parole sommesse, rigeneriamo un rito che è sì di fede e devozione, ma anche di impegno istituzionale, civile e morale.
La comunità reggina, dal novembre scorso, ha un Primo cittadino facente funzioni. Chiamato, temporaneamente, dal Sindaco eletto, ad assolvere, in sua vece, ad un compito che, certamente, mi onora e responsabilizza.
E, anche per questa circostanza, mi faccio forza per sopire l’emozione.
Interprete del profondo sentimento religioso dei Reggini, affidiamo alla guida Materna ed illuminata di Maria Santissima della Consolazione il nostro operato e l’intera Città.
La nostra terra, la nostra gente, questa nostra comunità, ha bisogno di Credere, e di rinsaldare nel Credo le necessarie energie per migliorarsi e contrastare ogni forma di ingiustizia e di prepotenza.
Ciascuno di noi e noi tutti dobbiamo operare sempre nel giusto e per il bene delle comunità: rifuggendo da ogni malaffare e malafede, da ogni maldicenza e ingiuria, da ogni inganno e da ogni utilità individuale.
Ecco la forza del bene che vince sul male …una storia vecchia come il mondo… eppure sempre attuale!
Dobbiamo essere consapevoli che non siamo soli. Invochiamo la nostra…
Fonte www.newz.it 2022-09-13 09:16:18