A quanto apprende l’Adnkronos, il governo -nel nuovo dl aiuti il cui ammontare verrà definito nel Consiglio dei ministri dell’8 settembre- dovrebbe introdurre la rateizzazione delle bollette per sostenere le imprese alle prese con i rincari per un periodo di sei mesi. Per compensare i mancati incassi temporanei delle società produttrici, si sta ragionando sulla possibilità di procedere con le garanzie Sace.
Le stesse fonti confermano che nel provvedimento -che dovrebbe aggirarsi tra i 12-13 miliardi- non figurerà la cassa integrazione ‘scontata’, ovvero una Cig a costi più contenuti del normale per i settori più esposti al caro energia. Nel dl ci sarà la proroga del credito d’imposta al 25% fino a fine anno.
Dopo il Cdm, la roadmap che il governo ha in mente è quella di un passaggio parlamentare già martedì della prossima settimana, per aggiornare gli obiettivi di finanza pubblica, dunque un nuovo Cdm l’indomani, nella giornata di mercoledì, per chiudere la ‘partita’ del nuovo dl sostegni.
BERLUSCONI – Serve un intervento immediato del governo con un decreto che ”tolga gli aumenti per le famiglie e le imprese e possa far sì che le aziende fornitrici di energia presentino le bollette risalenti a due anni…”. Lo ha detto Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, a Porta a Porta. La rateizzazione delle bollette? ”E’ una possibile soluzione. E’ una delle soluzioni possibili, io sono per una rateizzazione anche più lunga ma un fondo finanziario” al quale possano attingere le imprese di energia rappresenta ”una soluzione migliore”.
LETTA – “Al M5S non è bastato far cadere il governo Draghi. Ora 17 miliardi di aiuti che servono subito a famiglie e imprese sono bloccati. Tutto per piccoli calcoli elettorali. Tutto sulla pelle dei cittadini”. Lo ha scritto su twitter il segretario del Pd Enrico Letta.
SALVINI – “Dobbiamo mettere soldi veri, rischiamo lo stesso disastro del…
Fonte www.adnkronos.com 2022-09-07 18:43:00