“Ho presentato un emendamento al decreto Aiuti bis, che voteremo nell’aula del Senato questa settimana, offrendo una semplice e valida soluzione per ridurre lo spreco di acqua. La mia proposta emendativa prevede l’obbligo di installare su tutti i rubinetti degli edifici, sia quelli pubblici che privati, dei riduttori di flusso, dispositivi che assicurano un notevole risparmio d’acqua, pari a circa il 50%. L’obbligo decorre dal 1° gennaio 2023 per gli edifici di nuova costruzione ed entro il 30 giugno 2023 è obbligatorio adeguare tutti gli edifici preesistenti alla nuova normativa” afferma il senatore Giuseppe Auddino del Movimento 5 Stelle.
“Il riduttore di flusso è uno tra i dispositivi più semplici da installare poiché non richiede l’intervento di un idraulico e non bisogna cambiare la rubinetteria – aggiunge il senatore – occorre semplicemente sostituire il vecchio rompigetto con il nuovo riduttore di flusso, meccanismo che suddivide l’acqua in piccolissime particelle miscelandole con l’aria.
In questo modo il volume del getto si mantiene corposo e confortevole, consumando però la metà dell’acqua e garantendo la stessa pressione in uscita, nonostante la portata inferiore.
Per contrastare il problema della siccità, legato soprattutto all’emergenza climatica ognuno di noi nel suo piccolo può fare qualcosa. Bisogna assumere comportamenti responsabili per quanto riguarda l’uso dell’acqua; limitarne lo spreco domestico è un passaggio essenziale per proteggere una risorsa da cui dipende la nostra sopravvivenza” conclude Auddino.
© Riproduzione riservata
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-09-05 08:09:18