“Il progetto della Russia sull’Ucraina non deve diventare una realtà. Per questo non dovete rimanere in silenzio rispetto alla guerra che è stata scatenata contro l’Ucraina: noi siamo le vittime di un’aggressione spaventosa”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio trasmesso questa sera alla cerimonia di inaugurazione della 79esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
E proprio al mondo del cinema, si è rivolto Zelensky: “Di questa guerra contro di noi, contro il popolo ucraino, si deve parlare ovunque. Non rimanete in silenzio su questa guerra“. “Restare in silenzio significa dimenticare i nomi dei nostri morti”, ha aggiunto il presidente ucraino dopo che sullo schermo del Palazzo del Cinema è stato proiettato un lungo elenco di deceduti durante il conflitto.
“Sono sicuro che tutto il mondo civilizzato non si stancherà mai di difendere l’Ucraina – ha detto Zelensky – Non si arrenderà mai, resterà con l’Ucraina fino alla fine, la fine vittoriosa quando la verità e la giustizia saranno accolte con un applauso. Grazie all’Ucraina”.
IL MESSAGGIO DI ZELENSKY – “Cari partecipanti e ospiti della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, apprezzo la possibilità di rivolgermi a voi oggi per raccontare la nostra storia, quella dell’Ucraina, della sua nazione e della guerra che la Russia sta conducendo contro di noi da 189 giorni. La storia è fuori concorso perché è anche oltre i limiti dell’umanità e del buon senso. È un dramma basato su eventi reali. Quello recitato nella vita reale da subumani in carne e ossa – gli assassini, i macellai, i terroristi. Una tragedia non sulle note del geniale Morricone, ma piuttosto sulle note di brutti ‘chastushka’ e suoni di esplosioni, spari e lamenti di allarme aereo” le parole del presidente ucraino nel videomessaggio trasmesso questa sera.
“E’ un orrore che non dura 120 minuti ma 189 giorni. 189 giorni di…
Fonte www.adnkronos.com 2022-08-31 18:26:00